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giovedì 11 gennaio 2018

Cattivi pensieri. Gli statisti di un tempo cercavano il consenso sulle idealità, sui progetti socio-economici e sulla trasparenza dell'identità personale

Il sole  dell'avvenire renziano è dietro l'angolo

Il governo usa tutti, proprio tutti, i telegiornali -pure quelli delle tv private-  per snocciolare dati Istat che assicurano che in giro c'è la "ripresa". L'economia -ci dicono- è in netta e sicura ripresa; l'avvenire è luminoso e sono finiti pure per la Sicilia (gestita fino a ieri dal Pd) i giorni di affanno.
I giovani cesseranno di abbandonare il Sud e la viabilità del corleonese sarà identica a quella della Toscana, anzi migliore. 
I dubbi sulla parola renziana

Come mai, se i dati Istat sul Lavoro sono così buoni, a Contessa Entellina uomini e donne in età lavorativa vanno via, al Nord e in Germania ? ancora oggi. E altri comprano la valigia per partire domani ?
La verità è che l'Italia di Renzi comincia a Torino e finisce a Firenze.

Un amico mi assicura: "Ogni volta che Renzi e i politicanti del Pd dicono che l'economia è in ripresa, perdono almeno tre punti percentuali di consensi".
Ed effettivamente è così stando ai sondaggi.
Ingannare la gente -che conosce i conti della spesa giornaliera- non è da politici, ma da politicanti.

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