È tutto pronto nella Valle del Belice per le celebrazioni del 50° anniversario del terremoto che la notte fra il 14 e il 15 gennaio 1968 sconvolse il Belìce.
Il coordinamento dei sindaci ha infatti predisposto un ricco programma ufficiale per l’inaugurazione delle celebrazioni che si svolgerà domenica alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Come possiamo accettare che Contessa Entellina il cui patrimonio edilizio è stato quasi al completo riedificato dopo i danni del terremoto del 1968 e che ha avuto una vittima nella persona di Agostino Merendino non abbia avvertito il bisogno di rievocare la sciagura qui abbattutasi cinquanta anni fa con un sia pure simbolico evento ?.
Come accettare che gli amministratori che pure organizzano le inutili e sterili manifestazioni per le feste del grano e dell'olio non abbiano partecipato agli incontri preparatori del programma celebrativo del 50° anniversario ?
Per quanto ne sappiamo tutti gli amministratori e tutti i consiglieri comunali sono consapevoli di vivere in abitazioni realizzate nel post-terremoto.
Sarebbe stato doveroso quindi partecipare attivamente e con "consapevolezza" alla preparazione e alla celebrazione del 50° anniversario del tragico e luttuoso evento con anche una simbolica rievocazione se pensiamo che comuni di seconda fascia come Corleone e Chiusa Sclafani hanno avvertito il bisogno di fare qualcosa.
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