( Brevi Riflessioni, n. 15)
A Calcedonia (anno 451) oltre che di questioni dogmatiche si affrontarono pure tematiche amministrative. Fu creato il Patriarcato di Gerusalemme, a cui si oppose Roma ma comunque approvato dal Concilio. Roma manteneva fermo il principio di solamente tre sedi patriarcali (Roma, Antiochia e Alessandria) tutte discendenti da San Pietro, che per il punto di vista romano, rappresentava condizione previa per l’esistenza di una sede patriarcale. In tempi successivi le ulteriori due sedi patriarcali di Costantinopoli e di Gerusalemme nello scorrere del tempo vennero accettate in via de facto. Fu l’Imperatore Giustiniano che in via definitiva fisso’ in cinque i Patriarcati, nel seguente ordine: Roma, Costantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme. Essi rappresentarono la pentarchia, o governo dei cinque patriarchi, a cui venne affibbiata l’interpretazione mistica come manifestazione delle cinque piaghe di Cristo. Su questa premessa sorgerà in tempi a venire l’antagonismo dei quattro patriarcati orientali nei confronti di Roma che avremo modo di conoscere sin dalle fondamenta.
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Piccolo glossario in uso nelle Chiese di tradizione bizantina
38) Himation dal greco “mantello, e’ la toga dei romani, che Cristo porta sopra la tunica.
39) Horologion libro liturgico bizantino simile al Libro delle Ore latino.
39) Hipapante dal greco “incontro” , Gesu’ tra le braccia del vecchio Simeone.
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La Bibbia
Secondo Giacomo Leopardi
«La Bibbia e Omero sono i due gran fonti dello scrivere, dice l'Alfieri nella sua Vita. Non per altro se non perché essendo i più antichi, sono i più vicini alla natura, sola fonte del bello, del grande, della vita, della varietà».
(Zibaldone, 11 Maggio 1821).
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