Per leggere la prima parte del Giornale di Sicilia del 6-7 gennaio 1904, pigia (q u i ) e ancora (q u i ) e (q u i ).
Quanto segue è la continuazione di un articolo già diviso in tre parti e adesso segue la quarta ed ultima parte.
^^^===^^^
Ancora il Sanguinoso conflitto di Bisacquino
Nuovi interessanti particolari
Il brigante galeoto uccisore della guardia Filetto - La
felice temerarietà dell'agente Cocuzzella - L'invio
dei primi soccorsi sul luogo - Un anedotto su Mirto
===^^^===
I funerali della guardia Filetto
Contessa, 6, ore 17,50 - Alle ore 15 vi furono i solenni funerali per la guardia Filetto e la parrocchia latina era parata a lutto. Il feretro era portato a braccia dalle guardie di città e percorse l'intero paese.
Parlarono il sottoprefetto, rappresentante del governo, il parroco Genovese, il sindaco, il capitano Valenza, il professore Schirò, il dottore Schirò e un rappresentante del comune di Bisacquino.
Intervennero le rappresentanze: del ministero degli Interni, della prefettura, della provincia, del comando dei carabinieri, della questura, dei municipi di Chiusa, Bisacquino e Contessa, dei circoli Scanderberg e Principe di Napoli, delle società agricole e operaie, la cittadinanza intera e tutte le scuole, le bande musicali di Bisacquino e Contessa.
Inviarono corone: il Ministero degli Interni, il Prefetto, il Sotto-orefetto, la Questura, il Municipio di Contessa, il Circolo Scanderbergh, il Circolo Principe di Napoli, le Scuole elementari, gli ufficiali delle guardie di città, la Compagnia di Genova, la Compagnia della guardia Filetto, la Brigata Orto Botanico, la Congregazione di Carità e gli ufficiali del Corpo.
Oggi lo zio e il cognato riconobbero il cadavere del brigante Mirto.
Per la guardia uccisa
Il comandante della Compagnia di Genova ha telegrafato a nome di quegli uffici ed agenti a questo comandante, mandando un reverendo saluto ai commilitoni caduti vittime del dovere, e pregando di essere rappresentato ai funerali, provvedendo per una corona di fiori con nastro.
A tale telegramma rispose, ringraziando, il tenente Stragi.
===
Qui si chiude quanto ci è stato possibile documentare su quella tomba con una colonna che la sovrasta, situata nella parte alta (a sinistra) del cimitero comunale di Contessa Entellina. Avevamo chiesto a più persone di conoscere per chi e perchè fosse stata elevata quella tomba e mai nessuno ci aveva chiarito o dato spiegazioni.
La tomba fu edificata con denaro pubblico per un servitore dello Stato che in quei primi anni del Novecento perse la vita nella lotta contro il dilagante fenomeno del brigantaggio. Adesso che essa versa in condizioni di evidente trascuratezza e necessita di interventi di manutenzione, ci permettiamo di proporre alle autotrità di competenza, il Municipio, di dedicare la necessaria attenzione e di adottare gli interventi opportuni.
Si tratta di un piccolo momumento dal grande significato: la lotta al brigantaggio e all'illegalità combattuta nelle aree prossime al nostro territorio in tempi in cui tanti concittadini caddero sotto la violenza delle bande dei malviventi. E' simbolo evidente e rilevante ancora oggi in cui la lotta all'illegalità continua e tantissimi martiri dell'antimafia -in Sicilia- hanno continuato a perdere la vita.
In chiusura della serie di articoli giornalistici sulla vicenda di brigantaggio, ringraziamo la persona che ci ha fornito documentazione e giornali dell'epoca per ricordare la guardia Filetto. Segno che fra noi esistono persone con sensibilità civica e rispetto su ciò che i nostri antenati hanno provato ad insegnare alle generazioni seguenti.
Nessun commento:
Posta un commento