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sabato 10 aprile 2021

Contessa Entellina. Prime vaccinazioni

 Le prime vaccinazioni anti-covid somministrate ad anziani sono finalmente state avviate da oggi 10 aprile nell'ultimo paese del palermitano, Contessa Entellina, il centro che geograficamente confina con l'agrigentino.

 L'iniziativa è da inquadrare nella correzione di strategia della lotta al coronavirus impressa dal governo Draghi. Si era iniziato in tutta Italia a gennaio a vaccinare chi arrivava per primo presso i centri zonali, seppure le indicazioni erano di mettere prioritariamente in sicurezza il personale della sanità, ossia la gente in prima linea nella lotta alla pandemia. Essendo noi italiani, e soprattutto noi siciliani, lesti (=furbi) nel cogliere le opportunità, in tantissimi di noi italiani si sono improvvisati personale sanitario o a supporto della sanità.

 I giornali dicono che i furbetti delle primissime settimane di vaccinazioni, e poi fin tanto che le falle del sistema organizzativo  lo consentirono, nell'intero Paese si stimano in 2,5 milioni di unità. Tutta gente che viene da supporre si è da sempre dedicata al bene e all'assistenza sanitaria del prossimo, per vocazione.

 Lasciando il compito d'individuazione dei veri o presunti furbetti sull'intero territorio nazionale. a chi gli compete istituzionalmente,  riferiamo piuttosto  che nell'odierna giornata, a Contessa sono state vaccinate alcune decine di anziani, poco meno di ottanta ci viene detto, alcuni dei quali -inascoltati- avevano avanzato richiesta di vaccinazione attraverso i canali on-line sin dal mese di febbraio.

 Ad essere stati vaccinati oggi sono stati coloro che -sia pure aiutati da familiari ed amici- hanno potuto recarsi presso l'ambulatorio comunale. Restano ancora tanti altri anziani che per più ragioni sono invece rimasti a casa e che verosimilmente necessitano del servizio di vaccinazione a domicilio. Questo segmento di concittadini, se  non sarà avviato con immediatezza il servizio domiciliare,  dovra' attendere l'affidamento del servizio di vaccinazione in capo al medico di famiglia.

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