Mastrapasqua e' andato via. Adesso che lui non c'e' piu' a "sorvegliare" le pensioni degli italiani si puo' scoprire che
-secondo il Sole 24Ore : l'Inps nel 2014 perdera' 14 miliardi di euro,
-secondo La Repubblica: in quattro anni e' stato azzerato il patrimonio Inps.
Non siamo in grado di confermare quanto i due giornali espressione dei poteri forti dell'Italia asseriscono. Una cosa pero' ci sentiamo di dire: l'Italia dei privilegiati, quella che non conosce cosa sia la crisi, ha devastato i conti dello Stato e con essi quelli dell'Inps. Negli anni novanta con la riforma Dini si era trovato l'equilibrio finanziario della Previdenza, poi si inizio' con le deroghe per i ceti parassiti, poi per quelli che votavano Berlusconi, poi per le pensioni d'oro, poi ... e poi.
Cosa pretendiamo ?
Un paese dove esiste l'immunita' per i devastatori dei conti pubblici non puo' avere speranza, non puo' avere futuro.
Fa sempre senso ricordare che l'unico carcerato "politico" nella seconda repubblica e' Cuffaro. Tutti gli altri politicanti sono onesti. Le carceri italiane sono zeppe di nord africani, siriani e corleonesi.
Gli italiani sono tutti senza colpa !
L'Inps ?
Letta in una mattina di qualche giorno fa' si e' alzato dal letto ed ha scoperto che il Mastrapasqua di turno non avrebbe dovuto ... potuto....come se a metterlo li' non si era adoperato -con suo zio e con gli altri- pure lui.
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