Sappiamo che ai giovani non piace la politica, o comunque non li entusiasma. Riteniamo però che chi non segue le vicernde pubbliche favorisce il governo dei peggiori, di coloro che più che adoperarsi per la collettività e per la terra su cui operano, coltivano semplicemente il proprio orgoglio personale.
La Storia che ci precede è Storia da conoscere. Essa congiuntamente alle vicende giornaliere a cui tutti nel nostro piccolo partecipiamo, costituisce l'enciclopedia che attesta se siamo diventati o meno buoni cittadini e veri difensori della cosa pubblica.
Una pagina al giorno... o quasi
di Storia contemporanea.
1815
dalla fine dell'ancien régime fino ai giorni ...
Aprile
4. L'esercito di Murat attacca con successo gli austriaci e occupa Modena.
7. Il regno Lombardo-Veneto- composto dai territori dell'antico Ducato di Milano e dall'ex-repubblica veneziana, è costituito ufficialmente. Dotato di una scarsissima autonomia rispetto al governo austriaco, il Lombardo-Veneto diventa una testa di ponte per un pronto intervento dell'Austria in Italia. Un viceré rappresenta ufficialmente l'autorità imperiale. Due governatori, di nomina imperiale, residenti a Milano e Venezia, sono a capo di una butrocrazia che dipende direttamente da Vienna.
11. I soldati austriaci rioccupano Modena sgombrata dai napolitani in ritirata.
15. Ripiegano i soldati muratiani, che hanno raccolto scarsi consensi popolari nel loro tentativo di liberare dagli austriaci il centro ed il nord d'Italia.
24. A Genova viene istituito il senato per atto del re Vittorio Emanuele I.
29. Con il trattato austro-borbonico il primo ministro austriaco, principe di Metternich, assicura a Ferdinando IV di Borbone l'appoggio dell'Austria alla restaurazione borbonica nel Meridione, in cambio della promessa di impedire eccessi di reazione a Napoli e lo scatenarsi di sanguinose vendette. Gli Austriaci avanzano verso il Napoletano battendo ripetutamente le truppe di Murat.
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