Il risparmio delle famiglie
Nella vita delle famiglie italiane, una delle variabili che può esistere (ma frequentemente non esiste) è il risparmio, frutto della differenza fra ciò che si porta a casa col proprio lavoro e le proprio risorse familiari e ciò che viene speso per i consumi ed il mantenimento dei componenti del nucleo familiare.
Su pagine successive ci intratterremo sul ruolo, sulla funzione e la destinazione che assume il risparmio delle famiglie nel contesto dell’economie degli Stati europei e nord americani, le economie rappresentative dell’Occidente. Ruolo macro economico ( e micro economico) che viene assunto senza che il singolo risparmiatore - nella gran parte dei casi - ne sia consapevole. Il tutto avviene attraverso istituzioni e passaggi caratteristici del sistema finanziario-economico, peraltro vigilato da appositi organismi pubblici, a garanzia dei risparmiatori.
Ridurremo, o almeno proveremo, i temi e i percorsi economici complessi su cui scorrono i flussi del risparmio in concetti pratici e concreti tenendo sempre presente il quadro e la realtà italiana. Quel risparmio che le famiglie italiane (generalmente) depositano presso le Poste e/o presso il sistema bancario costituisce un supporto importante e fondamentale per il funzionamento e la crescita del Paese. E’ ovviamente anche un modo di impiego per le famiglie che si propongono di, in un tempo successivo, investire in iniziative ad esse confacenti. Proprio perché il risparmio delle famiglie costituisce un elemento importante per il sistema economico del Paese, esso è tutelato dallo Stato).
(Segue)
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