(7)
Le promesse vanificate
del dopo-terremoto
Quadro socio-economico: la viabilità? un disastro
Contessa Entellina dal 1968 ad oggi ha perso la gran parte della popolazione residente. Se i dati anagrafici indicano residenti per circa 1500 unità, la realtà è di gran lunga inferiore dal momento che in tanti lasciano il paese speranzosi di dover un giorno tornare.
L'area belicina, in particolare quella del palermitano, è ai nostri giorni situata ai margini di qualsiasi iniziativa (reale) di sviluppo. L'immobilismo nei confronti delle aree interne, lo ha voluto segnare, nella gestione interne del palermitano, la conduzione della Provincia Regionale di Palermo degli anni più recenti. Non una sola strada di collegamento di Contessa Entellina col mondo esterno attualmente può essere giudicata decente. Il giudizio unanime è che l'area è sostanzialmente abbandonata a se stessa e lasciata ai margini di qualsiasi iniziativa di sviluppo. In tutto ciò influisce il disinteresse della politica nei confrontio dei piccoli centri rurali dispersi su vasti territori (isolamento geografico ed economico, lo definiscono gli economisti; ma i critici del modello di sviluppo aggiungono che si tratta di fenomeni della cattiva politica. Quella politica che non si accorge della disgregazione demografica e sociale: cecità).
(Segue)
Nessun commento:
Posta un commento