1933
Il presidente tedesco Paul von Hindenburg nomina Adolf Hitler cancelliere del Reich con il compito di formare un governo di coalizione insieme al partito di destra Deutschnationale Volkspartei e con Franz von Papen come vicecancelliere, membro di spicco del cattolico Deutsche Zentrumspartei.
In fondo, questa concezione estendeva al globo terracqueo il modo di procedere che il nazionalsocialismo aveva già adottato all’interno della Germania. Nel suo discorso del 1933 al Reichstag Hitler era stato esplicito: «Il governo del Reich prenderà tutte le misure atte a garantire, d’ora in avanti e per sempre, l’omogeneità delle intenzioni politiche nel Reich e nei Länder».
Infatti l’anno dopo i parlamenti dei Länder vennero disciolti e i Länder stessi – fino ad allora Stati sovrani d’una federazione – vennero trasformati in province alle dirette dipendenze del governo centrale.
Nessun commento:
Posta un commento