StatCounter

sabato 29 gennaio 2022

Elezione Presidente. Spunta l'intesa fra sovranisti e populisti.

 Il quinto giorno di votazioni per l’elezione del Presidente della Repubblica, con il quorum a 505 voti, dopo quattro nulla di fatto, è stato caratterizzato dal naufragio della candidatura di Elisabetta Casellati, presidente del Senato e da una ulteriore serie di riunioni dalle quali è scaturita l’ipotesi di candidare una donna al Quirinale. 

 Il tentativo  della candidatura della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati non è andata oltre quota 382 voti; alla votazione del pomeriggio c'è stato l'exploit del non candidato Sergio Mattarella, pilotato più dai populisti M5S che dai PD.

 La giornata si è chiusa con Giuseppe Conte (M5S) e Matteo Salvini (Lega) tornati ad essere collaborativi e pronti a lanciare una donna per la più alta carica della Repubblica. Il nome immediatamente circolato è stato quello di Elisabetta Belloni, dirigente al vertice dei servizi segreti. L'intenzione è  stata subito approvata dal "papa" dei populisti, Beppe Grillo.

 L'effetto immediato di quella decisione è stato di spaccare sia il centrodestra (già messo a dura prova dal flop dell’operazione Casellati) che la maggioranza di governo da cui finora è rimasta fuori solamente il partito della Meloni. 

  I No all'ipotesi  Belloni sono arrivati immediatamente dal movimento di Matteo Renzi e da Forza Italia, motivati dal "garantismo" rispetto all'immenso potere di cui possono disporre i servizi segreti, ricordando che solamente in Russia con Putin il capo dei Servizi Segreti è divenuto Capo dello Stato.

 Forza Italia  ha inoltre  annunciato che d’ora in avanti le trattative per risolvere la crisi non saranno condotte,  per essa, da Salvini finora leader dell'intero centro-destra, ma per conto loro.  Scettico della svolta di Conte, adesso tornato in sintonia con Salvini, si è pure dichiarato il Pd (una parte del quale coltiva tuttora l'improbabile ipotesi Mattarella-bis). Dalla svolta di Conte si è pure dissociato lo stesso Di Maio, esponente M5S. L'odierna giornata riparte con ulteriori vertici di tutte le forze politiche prima del nuovo voto previsto alle 9.30.

Nessun commento:

Posta un commento