La striscia di una lunga Storia -4-

L'espansionismo islamico

La caduta di Costantinopoli ( martedì 29 maggio 1453 ), la millenaria capitale dell'Impero Romano d'Oriente, la Nuova Roma come veniva pure denominata, congiuntamente alle grandi scoperte del nuovo mondo, alla circunvallazione dell'Africa e all'instaurazione di rapporti commerciali marittimi con l'estremo Oriente segnano la cesura fra due epoche. Finisce il Medio Evo e comincia l'Evo moderno. 

Assedio di
Costantinopoli
(1453)

Alcuni storici parlano di fine dei secoli bui e inizio dei secoli luminosi del Rinascimento. Fermo restando però che poi tanto bui quei secoli non devono essere stati se in essi sono state gettate le basi culturali e sociali della successiva fioritura.

Molti oggi si chiedono perchè mai non sono stati i popoli islamici a mettere in contatto l'estremo Oriente (che gli europei agognavano raggiungere per fini mercantili) con l'Occidente cristiano, dal momento che con la caduta dell'Impero Romano d'Oriente si erano incuneati in tutto il Medio Oriente. 

Gli storici evidenziano però che altra era la strategia islamica: dopo Costantinopoli bisognava conquistare l'intera Europa. Il progetto fallì perchè essi furono bloccati sotto le mura di Vienna (1529). Dopo di allora risulta  venuta meno ogni ulteriore spinta espansiva.

Gli europei  per "necessità"

circumnavigano l'Africa.

E cercando la Cina ad Occidente scoprono l'America

Gli europei bloccati dalla presenza in Medio oriente degli islamici, grazie agli studi scientifici che assodavano che il mondo era come un grande globo, si convinsero che l'Estremo Oriente (Cina, Giappone etc.) potevano essere raggiunti navigando verso Occidente. 

Era il modo di aggirare la presenza mussulmana in Medio Oriente, l'antica terra dell'Impero Romano d'Oriente.

L'intuizione occidentale si rivelò esatta sia pure con l'imprevisto impatto nelle terre nuove d'America. Si rivelò corretta pure la volontà di voler circumnavigare l'Africa per evitare i territori occupati dall'Islam in Medio Oriente.  

Assedio di Vienna
(1529)

L'Europa anche nel nuovo evo (l'età moderna, che arriva alla Rivoluzione francese) ha continuato frequentemente a confrontarsi militarmente col mondo islamico. La  nuova controparte islamica tuttavia non è stata ancora espressine del mondo arabo (come nel Medio Evo)  bensi turco. Da questo passaggio di interlocuzione già comprendiamo che il mondo islamico non è monolitico.

Quanti Islam ?

Esistono differenze culturali notevoli all'interno di quel mondo:

-- Paesi arabi,

-- Islam iranico,

-- Islam turco,

-- Islam africano,

-- Islam centro-asiatico,

-- Islam subsahariano,

-- Islam indonesiano.

Le cronache degli ultimi anni ci presentano, a noi europei, varie altre facce sul piano sincronico, ovvero sul pianoo interpretativo: Islam dogmatico, Islam tollerante, Islam colto, Islam popolare, Islam militante e Islam d'anagrafe (questo è quello i cui aderenti si ricordano di essere mussulmani solamente in occasione di particolari ricorrenze della vita).