Il Ministro Savona
mette forse le mani avanti ?
CARLO COTTARELLI, economista
La contromanovra presentata ieri alla Leopolda comporterebbe un aumento del deficit dall'1,8 per cento del Pil nel 2018 al 2,1 per cento nel 2019, non molto diverso dal 2,4 del governo. Anche questa contromanovra violerebbe le regole europee che richiedono un calo del deficit.
LEONARDO BECCHETTI, professore ordinario di Economia politica presso l'Università di Roma Tor Vergata.
Esattamente il contrario In una crisi finanziaria i ricchi si salvano sempre (diversificano, portano i soldi all’estero) Sono i poveri e la classe media che restano sotto le macerie
PAOLO SAVONA, ministro degli affari europei, economista
”Se un evento accadrà, accadrà per motivi esterni alla volontà del paese”.
FRANCESCO DAVERI, economista
Vedo che qui si va avanti con il cabaret.
Forse sbagliano tutti (bce, ue, mercati, professoroni). Ma oggi le cose stanno così e il compito di chi è stato eletto è di governare evitando disastri NELLE CIRCOSTANZE DATE. Invece per fare politica stanno portando l'italia al default.
MILA SPICOLA, componente Segreteria Nazionale PD, Insegnante d'arte palermitana
Più umiltà e meno balle. Appunto. Il condono c’è. Il regalo ai grandi patrimoni pure. L’occhio strizzato ai grandi patrimoni criminali pure. La disattenzione a scuola, sanità e servizi anche. Abbiate la decenza di dirlo chiaramente almeno.
MARCO TRAVAGLIO, direttore de Il Fatto Quotitiano
Più umiltà e meno balle. Appunto. Il condono c’è. Il regalo ai grandi patrimoni pure. L’occhio strizzato ai grandi patrimoni criminali pure. La disattenzione a scuola, sanità e servizi anche. Abbiate la decenza di dirlo chiaramente almeno.
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