Giuseppe Mussari, il compagno che annualmente lasciava €. 99.000,oo (Novantanovemila/oo) al Partito Democratico di Siena, previo rilascio di regolare ricevuta, per quota tessera, è arrivato oggi a mezzogiorno in procura a Siena.
Un lancio di monetine ha accompagnato il suo l'ingresso al Palazzo di Giustizia.
All'ingresso lo aspettavano una decina di contestatori che hanno anche lanciato delle monetine in segno di protesta. |
Mussari è stato offeso ripetutamente con parole come «ladro, buffone e delinquente» fino a quando le forze dell'ordine, intervenute, non lo hanno accompagnato all'interno del Palazzo di Giustizia. L'ex numero uno di Mps è arrivato con una macchina di grossa cilindrata scura con i due difensori Fabio Pisillo e Tullio Padovani.
Ciò che colpisce di questo episodio sono l'assenza di Rai3 -che non ha potuto registrato l'accaduto- e le parole di oggi di Pier Luigi Bersani: "Non siamo ad una nuova tangentopoli.
Stamattina il pm di Milano Antonio Renna ha chiesto la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere di Gianluca Baldassarri, ex-capo dell'area finanza di Mps fermato giovedì 14 febbraio nell'ambito dell'inchiesta della procura di Siena sulla banca.
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