Lettera di un antifascista alla moglie
La raccolta di lettere di Lauro De Bosis è stata curata e commentata per L'orma Editori da Pietro Clesi |
La Polizia ha arrestato uno dei miei amici mentre impostava lettere. La sua bambina di nove anni l'aspettò tutta sola per nove ore senza nemmeno piangere. (Egli è vedovo). Poi hanno arrestato l'altro (che ha due gemelli) e occuparono il suo appartamento per due giorni per vedere chi venisse. Poi vennero a casa mia e perquisirono ogni stanza. Dissero a mia madre: "Rendi ci ha detto tutto", il che era naturalmente una bugia. Trovarono la macchina da ciclostilare sotto il materasso di mia madre. "Non sono una pecora, ho fatto tutto io".
Se i giovani liberali italiani non sono scossi, che cosa di più debbono aspettarsi? (...)
Domani aspetto qualcuno per ristabilire le comunicazioni. Se io non continuassi, l'arresto subitaneo del lavoro aumenterebbe la responsabilità di mia madre e dei miei amici.
Lauro De Bosis
Scrittore, poeta, antifascista e artista olimpico. Fu anche saggista, traduttore, docente universitario negli Stati Uniti e aviatore dilettante.
1901 - 1931
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