Sono 28 i morti e un centinaio i feriti.
Una diciottenne ha
compiuto un attentato kamikaze nella città di Suruc, in Turchia, al confine con
la Siria, dove era in corso l’inaugurazione del forum sulla Rojava, il progetto
di uno stato curdo al confine sud della Turchia, del centro culturale Amara,
punto di ritrovo di circa 300 giovani affiliati alla gioventù socialista
(Sgdf).
Appena pochi anni fà un attentato in Norvegia, dove erano radunati alcune centinaia di ragazzi della gioventù socialista, causò oltre ottanta morti.
Come mai gli attentatori puntano frequentemente sui giovani socialisti ?
Per gli attentatori è più pericolosa la formazione di giovani democratici che di giovani estremisti.
Essere democratici, ai loro occhi, è più pericoloso che essere demagoghi.
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