E’ probabile che Israele stia violando la Risoluzione ONU sul diritto umanitario

  Da 370 giorni e’ guerra in Palestina.

Israele già per due volte ha violato
la Risoluzione ONU 1701.

L'esercito israeliano, nel sud del
Libano, ha sparato sulla base
dell'Unifil, la forza di interposizione
internazionale della quale fa parte
un contingente italiano.

Secondo Hamas il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza è arrivato a 42.126 e si contano 98.117 feriti.
 E capita persino che gli  israeliani sparino verso tre basi Unifil (due delle quali sono italiane) nel sud del Libano.

Nella serata di oggi e’ intervenuto il Presidente USA, Biden,  esigendo che Israele non deve più colpire le forze dell'Unifil, ossia, le forze dell'Onu in Libano.

  E’, inoltre, sopraggiunta una dichiarazione congiunta dei leader di Italia, Francia e Spagna, sugli attacchi alle truppe Unifil, dove e’ incorporato un forte contingente italiano, con cui  Giorgia Meloni, Emmanuel Macron e Pedro Sanchez esprimono condanna e «indignazione», sottolineando che gli attacchi «costituiscono una grave violazione degli obblighi di Israele ai sensi della risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu 1701 e del diritto internazionale umanitario. Questi attacchi sono ingiustificabili e dovranno finire immediatamente» … «Contiamo sull'impegno di Israele per la sicurezza delle missioni Onu e bilaterali di mantenimento della pace in Libano, nonché delle organizzazioni internazionali attive nella regione». 

  Nella dichiarazione siglata Giorgia Meloni, Emmanuel Macron e Pedro Sanchez continuano sottolineando che gli attacchi «costituiscono una grave violazione degli obblighi di Israele ai sensi della risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu 1701 e del diritto internazionale umanitario. Questi attacchi sono ingiustificabili e dovranno finire immediatamente».