Parole poco politiche
ma grandi per la vita di tutti
La bellezza e la verità; ieri sera con queste due espressioni ha chiuso
la Campagna Elettorale Anna Fucarino, candidata a Sindaco di Contessa
Entellina.
Ha infatti spiegato il significato più vero e più profondo a cui i
due termini si riferiscono, ovviamente nel mondo vasto della convivenza umana, ancr più che nel ristretto mondo dei politici e dei politicanti.
I due termini sappiamo tutti, per intano, che hanno un significato congiungente – et...et – piuttosto che disgiungente -aut…aut-. Con
queste due parole Anna, immaginiamo noi, vorrebbe per Contessa inaugurare una esperienza
di probabilità e di possibilità aperta a tutti, all'intera comunità locale.
Bellezza e verità appartengno infatti all’esperienza di
vita dell’uomo, della persona, della vita, del mondo e della conoscenza. Ed ha
aggiunto Anna appartengono pure ai luoghi del vivere umano.
Cosa ha voluto ancora più esplicitamente trasmettere
una candidata a sindaco, alla chiusura della campagna elettorale con due termini assolutamente non politici?
Che il bello pervade le nostre vite
da secoli ma per molti aspetti l'attuale epoca sembra esserne la più lontana.
Viviamo negli anni della "post-verità" e la diffusione di saperi
apparenti e conoscenze fasulle è amplificata dalle dinamiche di chi la verità e
la bellezza contrasta.
Il vero e il bello possono possono essere e devono
essere strumento educativo.
In che modo possiamo cambiare, crescere
e imparare e diventare cittadini attraverso l'esercizio e la ricerca della
verità e della bellezza?
Anna ritiene che bisogna cominciare
anzitutto rispettando gli spazi di tutti e la dignità di tutti, ossia la
personalità di ciascun cittadino cosicchè dal reciproco operare in questo senso
nasce la vita vera e quella bella.
Se cominciamo ad operare ciascuno per
la propria parte e per la propria sfera tutta Contessa Entellina comincerà il
percorso che conduce alla Verità e alla Bellezza e pure alla floridezza.
Questo discorso, riteniamo noi,
rivela chi è Anna Fucarino, persona impegnata da anni in politica ma, molto di
più, nella vita della società, nell’umanità di ciascuna persona che a lei si
rivolge.
Questa parte di discorso, la meno politica rispetto al resto del suo intervento “politico”, ci è piaciuto
perché rivela non la furbizia dei politicanti a cui siamo abituati, ma la
verità e la bellezza di una persona che crede in ciò che dice.
E non è cosa da poco nel 2018.
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