La questione è seguita dall'opinione pubblica ed incuriosisce molto la gente anche a causa della grave crisi socio-economica che coinvolge vastissimi strati della popolazione siciliana.
Un vitalizio ad un carcerato di €. 6.000,oo non è roba da poco.
Allo stato attuale sappiamo che il vitalizio non può (non potrebbe) essere revocato per la condanna di mafia che l'ex presidente della regione sta scontando già da qualche anno a Rebibbia (Roma) in quanto la normativa "Monti" non lo prevede.
Per intanto il vitalizio è semplicemente "sospeso" in attesa di capire -mediante verifiche e pareri legali- se le due condanne minori subite da Cuffaro, per reati contro la Pubblica Amministrazione, sono o meno cause sufficienti per cagionare la "perdita" del ricco vitalizio.
Nessun commento:
Posta un commento