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giovedì 12 giugno 2014

Acque mosse in casa Pd

Renzi nel rientro in Italia dall'Estremo Oriente si prepara a dare battaglia ai senatori dissidenti del Pd che criticano il progetto del governo sulle riforme istituzionali, soprattutto l'abolizione del Senato.
Il Pd è davanti a un bivio,”non ho preso il 41% dei voti per lasciare il futuro del Paese a Mineo”, dice il presidente del Consiglio ricordando il successo alle elezioni europee. E’ stupefacente che Mineo parli di epurezione, osserva il segretario del Pd. Un partito non è un taxi che uno prende per farsi eleggere, sostiene. 

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