Ieri i Contessioti (come peraltro tutti gli italiani) hanno
versato ingenti somme nelle casse del comune.
Proporzionalmente alla
popolazione i contessioti hanno versato più di qualcosa in più che il resto degli
italiani.
La spiegazione è semplice: come in tutti i paesi del Belice la
ricostruzione dal sisma '68 ha comportato la trasformazione di centinaia di
unità immobiliari "rurali" o comunque inconsistenti sul piano catastale in
"unità abitative" adeguati agli standard del XX secolo.
Da qui il gran numero di immobili che catastalmente sono divenuti seconde, terze e talora quarte unità abitative (che -diffusamente- restano inabitate) in capo a moltissime famiglie.
Qualche anno fà l'Istat assegnava a Contessa Entellina una capienza di 8.000 abitanti, a fronte degli effettivi 1.800.
Questa circostanza avrebbe dovuto esigere, dai consiglieri di maggioranza e/o minoranza,
che l'Amministrazione moderasse il livello dell'aliquota dovuta a fronte di
servizi ... che generalmente e frequentemente sono carenti; invece a Contessa l'aliquota Imu è
allineata al resto dei comuni altri.
Ad Ottobre capiterà pure la TASI
Il decreto-legge
n. 16 del 2014 attribuisce ai comuni la possibilità
di elevare
l’aliquota massima TASI di un ulteriore 0,8 per mille rispetto
al limite del 10,6 per mille fissato per la sola IMU al 31 dicembre 2013 (vale
a dire con una aliquota massima pari all’11,4
per mille in caso di aliquota ordinaria ovvero la minore
aliquota prevista per le specifiche tipologie di immobili).
La facoltà di aumentare l’aliquota è condizionata al finanziamento di
detrazioni d’imposta sulle abitazioni principali che
generino effetti equivalenti alle detrazioni IMU.
Le nuove
aliquote massime per la TASI sull’abitazione principale potranno
essere, quindi, pari al 3,3
per mille (rispetto all'originario limite del 2,5 per
mille fissato dalla legge di stabilità per il 2014).
Tale limite riguarda il solo anno 2014, non avendo il
legislatore introdotto analoga previsione per gli anni successivi.
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