I magistrati della Corte dei Conti avrebbero dovuto vigilare, ma la carne ... è debole ed ogni volta che si sarebbe dovuto deliberare pare di capire che servisse la lubrificazione.
La cosa che colpisce è che la villa di Galan è un mausoleo, il tenore di vita del generale della GdF o dell'assessore regionale (Chisso) -pare fosse- da nababbi. Però mai nessuno a Venezia si chiedeva come potesse esistere tanto lusso per chi, sulla carta, avrebbe dovuto vivere di stipendi.
Occorre dare atto che l'ex sindaco-filosofo Cacciari spesso sbraitava perchè da sempre contrario all'opera in sè e contrario anche alle procedure di affidamento delle opere. All'infuori di lui a Venezia nessuno mai ha dubitato di niente.
Expo
Mose di Venezia
Opere per i mondiali di nuoto
...
E' assurdo che dove ci sono grandi opere invece di applicare le leggi ordinarie si faccia ricorso a provvedimenti di "emergenza", che in altre parole si traducono in "deroghe" alle leggi.
E' assurdo !
Nessun commento:
Posta un commento