Palermo. La citta' che non si entusiasma alla tornata elettorale

E' proprio vero a Palermo l'aria da campagna elettorale non si percepisce affatto. La gente non parla di voto e nemmeno di candidati. Di manifesti per strada se ne vedono pochi perche' i candidati temono che la Guardia di Finanza voglia poi sapere con quali soldi hanno provveduto a finanziare la campagna elettorale e loro, pur essendo pieni di soldi non saprebbero dire dove li hanno presi. E' proprio vero non si odora affatto clima da  campagna elettorale. Di grandi eventi con la partecipazione di nomi di rilevanza nazionali  non ne sono previsti molti. Antonio Di Pietro e' arrivato oggi in città per intrattenersi poi nell'isola per una decina di giorni.  Massimo D'Alema, convinto come e' che piu' si da da fare e piu' la gente fugge, è stato ieri a Castelvetrano, ma su consiglio dei big locali, ha immediatamente ripreso l'aereo per Roma.  Sabato pomeriggio Nichi Venndola terrà una conferenza stampa con la candidata della sinistra, Giovanna Marano, e con Claudio Fava. Il 17 e il 18 ottobre il segretario nazionale pd Pierluigi Bersani partecipera' ad una manifestazione in favore di Crocetta, mentre Matteo Renzi, candidato alle primarie del centrosinistra, sarà nell'isola il 2, il 3 e il 4 novembre, all'indomani del test elettorale. Certo, in giro per le strade scassate dell'isola, c'è Beppe Grillo. Ed in effetti e' lui il protagonista della campagna elettorale 2012 e sta  girando in lungo e in largo l'isola, arrivando a toccare pure i paesini. Sullo  sfondo di questa campagna elettoralen resta pero' l'impressione di una Palermo disinteressata alla politica regionale, e di una citta' non appassionata alla campagna elettorale di questi giorni.  Non c'e' dubbio che questo clima elettorale preannuncia sorprese, sorprese grosse.