L'Agenzia del Territorio nella seconda metà del 2011 ha scoperto, in seguito a 108.000 sopralluoghi, 150.000 case abusive sul territorio siciliano. Accanto alle violazioni urbanistico-edilizie all'Agenzia interessavano le somme sottratte al fisco in termini di "evasione tributaria". Le rendite catastali (base imponibile) portate alla luce ascendono a circa 7,5 miliardi di euro.
”A livello nazionale la Sicilia è la regione che ha individuato il maggior numero di immobili di questo genere, e questo per noi è motivo di grande soddisfazione”, ha detto il direttore regionale dell’Agenzia del Territorio, Marco Selleri.
Gli immobili abusivi sono per il 44% abitazioni, per il 38% magazzini.
Contessa Entellina: la tutela del territorio |
La provincia che eccelle nell'abusivismo è Agrigento, con 28.701 immobili “emersi”, seguita da Palermo (26.288) e Catania (23.177).
I proprietari dei fabbricati-fantasma devono pagare circa 500 euro tra sanzioni e oneri; a questa cifra va sommato il recupero di imponibile fiscale (Irpef, Ici e Tarsu) degli ultimi cinque anni). Accanto a questo aspetto fiscale seguiranno le problematiche urbanistico-edilizio, le cui conseguenze saranno molto più pesanti.
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