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venerdì 23 marzo 2012

Sicilia della trascuratezza, della noia e ...di molto altro

La Sicilia è maglia nera nella classifica curata dall’Istat degli indicatori urbani del 2010.
Per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti l'Italia corre  a tre velocità:
- Il Nord-Est supera il tetto del 47% dei rifiuti differenziati,
- segue il Centro-Sud che si attesta al 20%,
- dall’altra le Isole con il 15%, sono un vero e proprio fanalino di coda.
La media nazionale dice che l’Italia differenzia il 31,7% della sua immondizia, facendo registrare un confortante 1,4% in più rispetto all’ultima rilevazione. Il dato del Mezzogiorno segna comunque la differenza con il 76% dei rifiuti prodotti che finiscono in discarica.
Secondo Legambiente  Sicilia, la raccolta differenziata nell'isola si attesta intorno al 6%, non facendo registrare negli anni alcun miglioramento.
Restringendo l'ottica a Contessa Entellina possiamo dire che nonostante l'interesse e la buona volonta degli utenti che tentano nei limiti del possibile di "differenziare" i rifiuti versati nei cassonetti, alla fine la loro opera si rivela inutile perchè i mezzi dell'Ato caricano indistintamente il tutto -indifferenziatamente-. Segno che la sensibilità degli Amministratori dell'interno dell'isola lascia a desiderare.
Essi sanno solo ricaricare la tarsu che l'Ato esige. Ubbidienti !
Ubbidienti sono; si, lo sono.

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