L'eurodeputato del P.i.d. (ex Udc) Antonello
Antinoro compro' voti, ma non c'e' la prova che sapesse che
coloro che dovevano procurargli i consensi erano mafiosi: cosi'
i giudici di Palermo motivano la sentenza di condanna del
politico a 2 anni e 6 mesi, per corruzione elettorale e non per
voto di scambio politico-mafioso, come ipotizzato dal pm.
Nel provvedimento si parla, pero', di una pesante ombra sulla
personalita' di Antinoro, screditata dai sospetti dei suoi
legami con boss.
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