ripreso da LA REPUBBLICA
Consulenze e superstipendi nelle aziende il Comune ha speso 250 milioni in un anno
Al Teatro Biondo un impiegato guadagna fino a 70 mila euro. All'Amat il direttore supera i 145 mila euro: 10 mila in più del segretario generale. L'Amia nel 2010 ha versato quasi 10 milioni di euro in retribuzioni accessorie. Teatro Massimo e Gesip non rispondono alla richiesta del Bilancio e non comunicano i loro dati
di SARA SCARAFIA
sono soprattutto gli extra: dagli straordinari, che per alcuni dipendenti superano i 15 mila euro all'anno, alle diarie ai rimborsi spese che in alcuni casi raggiungono i 18 mila euro. In stipendi il Biondo nel 2010 ha speso più di 5 milioni di euro. Cifra alla quale si sommano le consulenze: dai 18 mila euro per l'ufficio stampa ai 15 mila euro "per il coordinamento delle iniziative culturali". Ma ci sono anche le consulenze per il coro di voci bianche (1.500 euro) e per la ricerca di fondi europei (2.300 euro). Al Biondo che chiede al Comune un maggiore impegno economico, l'ex assessore Genco ha chiesto ufficialmente durante una assemblea di ridurre le spese. A cominciare dallo straordinario.
AmiaL'azienda in amministrazione controllata nel 2010 ha speso quasi 10 milioni di euro di "retribuzioni accessorie". Voce che comprende anche gli straordinari. Il Comune - al quale l'azienda ha chiesto l'adeguamento del contratto di servizio - nel 2011 ha imposto il blocco del lavoro extra. E l'Amia Essemme? Nella collegata le retribuzioni accessorie nel 2010 hanno pesato per più di 800 mila euro.
AmatNell'azienda del trasporto pubblico che rischia il collasso i dirigenti guadagnano da un minimo di 86 mila a un massimo di 101 mila euro all'anno. Recentemente il cda ha revocato una delibera con la quale si autorizzava l'aumento del contratto di tutti i dirigenti.
AmgLa società dell'energia e le sue due collegate nel 2010 hanno pagato quasi 20 milioni di stipendi. Ma non solo: nel 2011 Amg ha affidato più di 100 mila euro di consulenze. A pesare sui conti sono anche le spese delle due collegate Energy Auditing e Costruzioni industriali: quest'ultima, in liquidazione, nel 2010 ha pagato più di 2,5 milioni stipendi.
SispiAlla Sispi i cinque dirigenti nel 2010 sono costati 628 mila euro, una media di 125 mila euro a testa. Anche per loro gli stipendi base sono più alti che a Palazzo delle Aquile e vanno da un minimo di 51 mila a un massimo di 99 mila euro. Nel 2010 la Sispi ha pagato più di 80 mila euro di consulenze: nell'elenco c'è l'avvocato Gaetano Armao (4.687 euro), ma anche Guido Corso (17.750 euro).
Palermo AmbienteLa società prima liquidata poi ricapitalizzata paga il suo unico dirigente 103 mila euro. L'unico quadro, invece, costa complessivamente 77 mila euro. Il totale degli stipendi è di quasi 2,5 milioni.
AmapAlla società di via Volturno il personale costa 33,5 milioni. La paga base di un operaio è intorno ai 30 mila euro. L'azienda ha recentemente varato una riorganizzazione dei vertici aziendale che ha fatto storcere il naso all'ex amministrazione Cammarata che ne ha chiesto la revoca.
AmiaL'azienda in amministrazione controllata nel 2010 ha speso quasi 10 milioni di euro di "retribuzioni accessorie". Voce che comprende anche gli straordinari. Il Comune - al quale l'azienda ha chiesto l'adeguamento del contratto di servizio - nel 2011 ha imposto il blocco del lavoro extra. E l'Amia Essemme? Nella collegata le retribuzioni accessorie nel 2010 hanno pesato per più di 800 mila euro.
AmatNell'azienda del trasporto pubblico che rischia il collasso i dirigenti guadagnano da un minimo di 86 mila a un massimo di 101 mila euro all'anno. Recentemente il cda ha revocato una delibera con la quale si autorizzava l'aumento del contratto di tutti i dirigenti.
AmgLa società dell'energia e le sue due collegate nel 2010 hanno pagato quasi 20 milioni di stipendi. Ma non solo: nel 2011 Amg ha affidato più di 100 mila euro di consulenze. A pesare sui conti sono anche le spese delle due collegate Energy Auditing e Costruzioni industriali: quest'ultima, in liquidazione, nel 2010 ha pagato più di 2,5 milioni stipendi.
SispiAlla Sispi i cinque dirigenti nel 2010 sono costati 628 mila euro, una media di 125 mila euro a testa. Anche per loro gli stipendi base sono più alti che a Palazzo delle Aquile e vanno da un minimo di 51 mila a un massimo di 99 mila euro. Nel 2010 la Sispi ha pagato più di 80 mila euro di consulenze: nell'elenco c'è l'avvocato Gaetano Armao (4.687 euro), ma anche Guido Corso (17.750 euro).
Palermo AmbienteLa società prima liquidata poi ricapitalizzata paga il suo unico dirigente 103 mila euro. L'unico quadro, invece, costa complessivamente 77 mila euro. Il totale degli stipendi è di quasi 2,5 milioni.
AmapAlla società di via Volturno il personale costa 33,5 milioni. La paga base di un operaio è intorno ai 30 mila euro. L'azienda ha recentemente varato una riorganizzazione dei vertici aziendale che ha fatto storcere il naso all'ex amministrazione Cammarata che ne ha chiesto la revoca.
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