La presente sintetica
esposizione cronologica (date più significative e titoli più importanti)
viene proposta come strumento per scoprire i grandi eventi locali e costituire,
per gli interessati, uno stimolo per approfondire la conoscenza della storia di
Contessa e del suo territorio. La cronologia dei periodi precedenti (dal 1150 a. C al 1920 d.C.) è stata già proposta ai lettori
(primo periodo 3 febbraio 2014, ultimo 8 maggio 2015).
Anno 1922 Donna Chiara Mulé Sammartino vende
il feudo Castello ad Antonino Riggio
di Contessa con atto notarile del 4 dicembre. La
proprietà del Castello,
alla fine del sec. XVIII, era passata dalla
famiglia Colonna e Rospigliosi alla famiglia Camineci e Mulé e quindi a Chiara Mulé e Sammartino.
Anno 1923 Nel territorio di Contessa esistono
solamente 5 chilometri di strada rotabile, dal centro abitato
alla stazione ferroviaria, su cui possono
transitare i carri. Il trasporto di
cose e persone nel vasto territorio
di Contessa avvengono quindi a dorso di mulo, lungo
i sentieri e le trazzere.
Anno 1923 Viene
pubblicato a Palermo il volume di Alessandro Schirò “Guida illustrata delle colonie albanesi di Sicilia - Contessa
Entellina”
Anno 1923 Giuseppe Schirò di Piana degli
Albanesi pubblica a Napoli il volume
“Canti tradizionali”. Alcuni testi e notizie riguardano Contessa.
14 febbraio 1923 Muore nella Badia Greca di Grottaferrata padre Sofronio Gassisi, direttore del periodico “Roma e l’Oriente”,
paleografo, liturgista e anticipatore dell’ecumenismo. Era nato a
Contessa nel 1873.
Anno 1923 L’arcivescovo di Neocesarea del
Ponto mons. Giuseppe Schirò si ritira definitivamente a Contessa Entellina,
presso la sua famiglia.
Anno 1923 E’ avviata la costruzione della
strada per Santa Margherita Belice.
Anno 1924 Un incendio nella sacrestia della
chiesa latina distrugge parte dell’archivio.
Anno 1925 Antonino
Garaci é nominato parroco per i latini.
Anno 1925 Luigi Genovese é nominato Commissario
del Comune e nell’anno successivo
Podestà.
1926-39 Periodo del Fascio, vengono
costruiti 60 Km
di strade da Contessa per S. Margherita,
Roccamena, Bisacquino.
Anno 1926 A Contessa vengono assegnati ad
alcuni contadini lotti di terra con la casa rurale annessa.
Anno 1926 Il sindaco di Contessa avvia i
contatti con delle imprese per l’elettrificazione
del centro abitato.
1° maggio 1926 Il prefetto Mori a Contessa viene ricevuto
dalle autorità locali ed
in piazza pronuncia un discorso sulla lotta dello Stato contro la delinquenza. Dopo qualche giorno nel
territorio di Contessa vengono
effettuati circa 30 arresti.
Anno 1926 Muore a Contessa il can. Nicolò Genovese, parroco latino,
poeta e scrittore, autore di molte
opere in gran parte pubblicate. Era nato
a Contessa nel 1856.
1° agosto 1927 Muore a Contessa mons. Giuseppe Schirò. Unico vescovo di Contessa ed
unico arcivescovo arbëresh. Era nato a Contessa il 1° gennaio 1846.
Anno 1930 Costruita l’attuale facciata del
cimitero.
Anno 1931 Il farmacista Lo Jacono Salvatore é
nominato Commissario del Comune.
24 gennaio 1932 Muore
Giuseppe Gassisi, parroco della
chiesa greca dal 29 aprile 1916.
Era nato a Contessa il 5 novembre 1863 ed ordinato sacerdote il 25 dicembre
1889 da mons. Paolo Schirò. Fu anche
insegnate nelle scuole di Contessa.
Anno 1932 Papas
Lojacono Michele nominato parroco della chiesa greca.
Anno 1932 Lo Jacono Giuseppe é nominato
Commissario Prefettizio del Comune.
Anno 1932 Viene deliberata la costruzione
della rete elettrica per la illuminazione
pubblica..
15 gennaio 1932 Papas
Jani Di Maggio celebra la prima messa a Contessa, assistito da papas Giuseppe Perniciaro del seminario di
Palermo e dal Rettore del Pontificio collegio Greco di Roma.
7 novembre 1932 Papas Jani Di Maggio é nominato vice-Rettore
del Seminario greco-albanese di
Palermo.
Anno 1933 Omela Eugenio nominato Commissario
Prefettizio del Comune.
4 marzo 1933 Muore
a Roma papas Francesco Chetta,
parroco della comunità cattolica
bizantina di Malta (Chiesa di S.
Maria Damascena) ed autore di tre
monografie: Memorie sulle chiese di rito greco in Malta; La solenne incoronazione della Vergine; La famiglia di Giorgio Costudà, sovrano ordinario di Malta.
Era nato a Contessa il
7.10.1876.
8 marzo 1933 Muore a Contessa il cav. Vito Salvagio. Era stato sindaco di Contessa nel
1861 e nel 1865.
Il 21 aprile 1933 Per la seconda volta viene effettuato
l’allacciamento della rete elettrica e parlano in pubblico per l'eccezionale
avvenimento il prof. Calogero Raviotta e papas
Lino Lojacono.
29 agosto 1933 Benedetta
da mons. Evola della diocesi di Monreale la cappella rurale dedicata a S.
Antonino in contrada Bagnitelle
Anno 1934 Viene
attivata la rete elettrica nel centro abitato.
Anno 1934 Francesco Aloisi pubblica a Palermo
il volume “La Rocca di Entella”.
Anno 1934 Terminata la strada per S.
Margherita, sono avviati i lavori per la strada
per Bisacquino e per Roccamena.
4 febbraio 1934 Padre Teodoro Minisci, jeromonaco della
Badia Greca di Grottaferrata, visita
Contessa Entellina, per contattare giovani che
volessero seguire la vocazione religiosa.
19 agosto 1934 A Contessa la polizia arresta parecchie
persone.
1° ottobre 1934 Inaugurato
il nuovo edifico scolastico delle scuole
elementari.
1° novembre 1934 P. Cosma
Buccola, primo jeromonaco basiliano delle comunità italo-albanesi, muore nella Badia Greca di Grottaferrata. Era nato a Contessa nel 1869.
Anno 1935 Il cav. Antonino Inglese é nominato
Podestà del Comune.
10 marzo 1935 Il card.
Lavitrano, vescovo di Palermo dal 1929 e Amministratore Apostolico
dell’Eparchia di Piana degli Albanesi, é in visita pastorale a Contessa Entellina.
15 gennaio 1936 Viene aggiornato lo statuto della
Congregazione di Maria SS. della
Favara.
Anno 1936 Muore Giuseppe Raviotta, guardia
campestre del comune, dai contessioti
ricordato per il suo servizio svolto con correttezza e professionalità.
7 settembre 1936 Papas Iosif
Papamihali di Elbasan (Albania), sacerdote di rito bizantino, visita Contessa Entellina. Dopo aver svolto la sua missione, viene prima imprigionato, come tanti altri
sacerdoti e religiosi, e morirà nei
campi di lavoro forzato durante la dittatura comunista
in Albania.
Anno 1937 Viene
aperta a Contessa, nell’ambito della parrocchia greca, una casa delle suore
basiliane “Figlie di S. Macrina”.
Anno 1937 Dott. Nino Chetta pubblica a
Bordighera il volume “Entella”.
29 marzo 1937 Muore a Contessa papas Nicola Lojacono.
26 ottobre 1937 Con la Bolla “Apostolica Sedes” il Papa Pio XI istituisce l’Eparchia
di Piana degli Albanesi. I fedeli di rito greco di Contessa passano sotto la giurisdizione ecclesiastica della nuova
diocesi bizantina.
Anno 1938 Tra i ruderi del Castello di
Calatamauro, alcuni pastori scoprono la
grande cisterna, entrando attraverso un buco scavato nella spessissima parete del lato Nord.
Anno 1938 Il cav. Gallina Vincenzo é nominato
Commissario Prefettizio del Comune.
Anno 1939 Lojacono Francesco é nominato
Commissario Prefettizio e Podestà del Comune.
Anno 1938 Vengono effettuati alcuni lavori di
restauro nella chiesa greca.
22 gennaio 1938 Mons.
Perniciaro consacra l’altare della chiesa greca, benedice
la nuova iconostasi. e gli interventi di
restauro effettuati col contributo dei
fratelli Vaccaro, contessioti emigrati a New Orleans.
Anno 1939 Muore a Contessa il prof. Calogero
Raviotta, ricordato dai suoi numerosi alunni
come insegnante scrupoloso e severo.
Anno 1939 Giuseppe Schirò di Contessa pubblica
a Roma la monografia “Tradizioni e
glorie degli italo-albanesi”.
7 settembre 1939 Nella chiesa greca il card. Lavitrano,
arcivescovo di Palermo, benedice il
nuovo organo.
Anno 1940 Francesco Aloisi pubblica a Mazara
una seconda edizione aggiornata del volume “La Rocca di Entella”.
Anno 1940 Lojacono Nunzio é nominato
Commissario Prefettizio e Podestà del
Comune.
P. S. - Sono stati evidenziati eventi e personaggi più
rilevanti, che meritano un approfondimento.
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