di Anna Fucarino
A volte le occasioni si presentano inaspettatamente.
E’ così che il 13 luglio scorso, accompagnando mia figlia a partecipare ad un
evento di cui sconoscevo l’esistenza, mi sono ritrovata a trascorrere una bella
serata estiva, seppure molto fredda, all’interno del Palazzo Filangeri Cutò di
Santa Margherita di Belìce.
Il gruppo Folkloristico “Brinjat” dell’Istituto
Comprensivo “Francesco di Martino” di Contessa Entellina è stato invitato a
partecipare all’evento “Stelle del Gattopardo”, evento volto alla premiazione di
varie personalità del territorio. Mi aspettavo di assistere alla solita passerella
di noti politici che mettono in mostra doti e meriti inesistenti per ottenere
riconoscimenti finalizzati solo all’esibizione della propria personalità o del
loro incarico.
Invece mi sono dovuta ricredere quando il Dott. Enzo Benistati,
organizzatore della manifestazione, ha illustrato il suo programma: il
riconoscimento era destinato ad individui o personalità “ordinarie” del
territorio delle Terre Sicane che si
distinguono o si sono distinte nella loro attività quotidiana di vita: ecco apparire
sul palco un ragazzino che a soli dieci anni riesce a suonare il pianoforte
come un vero prodigio; un ragazzo di origine Santa Margheritese che canta e si
esibisce ai migliori Musical della Scozia, un avvocato, uno scrittore, un ex
preside, e così via fino ad arrivare, con grande sorpresa, a personalità di
Contessa Entellina: Anna Canzonieri, cantante lirica originaria di Contessa
Entellina e Papàs Nicola Cuccia.
Il nostro Papàs è stato premiato per la sua attività svolta con i ragazzi, soprattutto con il Gruppo Folkloristico “Brinjat” che con lui ha gettato le basi all’odierno gruppo seguito, da qualche anno, dall’insegnante Benedetta Nicolosi affiancata quest’anno dal Maestro Michele Raia.
Il nostro Papàs è stato premiato per la sua attività svolta con i ragazzi, soprattutto con il Gruppo Folkloristico “Brinjat” che con lui ha gettato le basi all’odierno gruppo seguito, da qualche anno, dall’insegnante Benedetta Nicolosi affiancata quest’anno dal Maestro Michele Raia.
I ragazzi hanno dato
dimostrazione di grande qualità canore, e di grande attaccamento alla cultura
che contraddistingue il nostro piccolo paese dai comuni limitrofi. Peccato che
la serata si sia dilungata troppo e che ha costretto il pubblico presente ad
allontanarsi anticipatamente anche per via dell’insolita serata di freddo a
metà luglio.
Preservare, trasmettere e valorizzare dovrebbero
essere l’impegno costante di tutte le entità presenti nel territorio. Grazie
alle “Stelle del Gattopardo” e a chi con dedizione ed amore si dedica alla
ricerca e alla valorizzazione di persone “Straordinarie” nel nostro territorio
e ci ha dato la possibilità di trascorrere una serata estiva ricca di
emozioni.
::-)
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