La Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 19 agosto 2011 tiporta il decreto del 5 agosto 2011 concernente i criteri e modalità di erogazione del bonus per la nascita di un figlio. Il decreto è stato emesso in applicazione dell'art. 6, comma 5, della legge regionale 31 luglio 2003, n. 10.
L’importo del bonus di 1.000 euro sarà assegnato agli aventi diritto nei limiti dello stanziamento di bilancio regionale pari a € 1.800.000,00.
Il bonus rappresenta un sostegno alla procreazione per le famiglie meno abbienti.
I periodi di pagamento saranno tre; si legge infatti: “si procederà all’erogazione con tre piani di riparto riguardanti i nati nei seguenti periodi: 1 gennaio - 30 aprile 2011; 1 maggio – 31 agosto 2011; 1 settembre - 31 dicembre 2011.
Le tre graduatorie scaturiranno: dalle verifiche del parametro reddituale, ossia avranno priorità i nuclei familiari con minor reddito Isee riferito all'anno 2010; dal numero dei componenti il nucleo familiare e a parità del precedente requisito, i nuclei con maggior numero di componenti avranno priorità; a parità dei suddetti requisiti sarà preso come parametro la data di nascita dei soggetti beneficiari, ossia l’ordine cronologico delle nascite.
Si tenga presente che a seguito delle verifiche dell’Agenzia delle Entrate ottomila famiglie (dicesi 8.000) saranno chiamate dal ministero dell'Economia a restituire il bonus bebè da mille euro ottenuto in seguito alla Finanziaria 2006, ed infatti sono in corso di recapito ai soggetti interessati le lettere dell'amministrazione che contestano l'incasso dell'assegno per aver autocertificato in maniera sbagliata il proprio reddito,
Ad ogni modo per presentare la domanda per la concessione del bonus occorre:
-essere in possesso della cittadinanza italiana o comunitaria ovvero, in caso di soggetto extracomunitario, titolarità di permesso di soggiorno;
-avere la residenza nel territorio della Regione siciliana al momento del parto o dell’adozione (i soggetti in possesso di permesso di soggiorno devono essere residenti nel territorio della Regione siciliana da almeno 12 mesi al momento del parto);
-che la nascita del bambino sia avvenuta nel territorio della Regione siciliana;
-che l’indicatore Isee del nucleo familiare del richiedente non superiore ad € 5.000,00.
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