E se gli italiani fossero .... come la loro classe dirigente ? Hanno titolo per invocarne una migliore ?

Gli italiani non sopportano più che vi siano privilegiati con stipendi blu, pensioni blu, macchine blu, viaggi aerei e terrestri blu, vitalizi e indennità blu, rimborsi spese blu ed escort blu e funerali blu.

Non sopportano che la Cosa pubblica a livello statale, regionale e locale è sempre di più permeata dal cancro della corruzione.

Non sopportano più che nel Parlamento nazionale vi siano quasi cento indagati o inquisiti, un terzo in quello della Regione siciliana, numerosi nel Consiglio regionale della Lombardia di Filippo Penati, corruzione nella Protezione civile e nei Grandi appalti e così in ogni giuntura dell’apparato pubblico.

Hanno la sensazione che la delinquenza governi ed amministri il paese e basti pensare che qualche mese fa il premier, che è super indagato ed inquisito, è arrivato a nominare ministro un soggetto col solo intento di sottrarlo al giudizio della magistratura. Dopo pochi giorni per fortuna è bastata l’indignazione espressa dai giornali per indurre il ‘nominato’ ministro a dimettersi.

E’ un lontano ricordo quello di un segretario di partito italiano che osò dire “voglio creare il partito degli onesti”. Costui si è reso conto in poche settimane che se volesse davvero perseguire quest’obiettivo dovrebbe buttar fuori dall’organizzazione partitica quasi l’intero gruppo senatoriale, quello della camera, quasi tutti i consiglieri regionali, provinciali e comunali d’Italia aderenti; non perché tutti inquisiti ma perché tutti dediti, al minimo, a coltivare praterie di clientelismo con raccomandazioni, favori e quant’altro connesso.

Nel concetto della pulizia morale necessaria al paese non può non rientrare il comportamento governativo teso a voler far credere alla comunità internazionale che la “manovra economica” di poche settimane orsono restava a “saldi invariati” dopo aver eliminato la tassa al “ceto medio” –ossia ai poveretti che guadagnano €. 90.000,oo annue- e avere iscritto in bilancio “lotta all’evasione”. Si è trattato di una stupida “furbata” da quattro soldi utile a consolidare nell’immaginario del pianeta Terra che gli italiani sono persone “inaffidabili”, inaffidabili perché scorrette.

Potremmo continuare con il comportamento da quattro soldi della nostra classe dirigente, vorremmo però concludere la riflessione con un interrogativo: gli italiani siamo migliori dei nostri governanti ?