La Commissione Ue ha deciso di non multare Spagna e Portogallo per non aver ridotto il loro deficit e quindi violato le regole del Patto di stabilità.
La decisione è stata preso dal collegio dei commissari che ha tenuto conto delle difficoltà economiche e degli sforzi fatti finora dai due Paesi.
Entrambi i Paesi dovranno fare degli sforzi supplementari entro il 15 ottobre 2016. La Spagna deve fare sforzi supplementari pari allo 0,5% del Pil nel 2017 e nel 2018, mentre il Portogallo deve fare uno 0,25% entro quest'anno. La decisione deve ora essere approvata dall'Ecofin.
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