Il M5S, il partito fondato da Beppe Grillo, col suo carattere
populista assolve, sta assolvendo in questa fase storica, ad una funzione di
denuncia contro la corrotta classe dirigente del Paese.
Il M5S non è però la soluzione ai gravi problemi in cui ci ha condotto la classe dirigente di incompetenti che ci governa ormai da lungo tempo.
D'altronde, a parte Roma e Torino, il M5S non arriva nemmeno al ballottaggio in nessuna città significativa.
Serve il ritorno al "centro-sinistra" del Pd, che Renzi, sbagliando, ha piazzato nello spazio politico di partito della nazione, ossia nello spazio dell'indistinto (da Verdini, passando per Alfano ai liberisti …).
Vero è che in Europa la sinistra è stata imbrigliata dalla politica liberista proposta ed imposta dagli Usa all'intero pianeta; ma è pure vero che la mono-visione delle cose mondo non si addice alla cultura democratica del vecchio continente.
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