Ricordando
gli eventi più significativi del 2015,
proposti all'attenzione dei lettori con testi e fotografie pubblicati sia dal
blog “ilontessioto” sia dal periodico L’ARALDO (pagina dedicata a
"Cronache e commenti di Contessa Entellina"), con particolare
riferimento alla cultura ed alla informazione locali, argomenti di particolare
interesse, cui dedico tempo, impegno e risorse, ormai da alcuni decenni, credo
che possa risultare utile una breve riflessione al riguardo.
Nel
mese di gennaio ho proposto ai lettori il testo “A Contessa primato delle donne non solo nella cultura”, realtà che
emerge dai dati su età, titoli di studio, attività economiche, presenza e
impegno in istituzioni pubbliche e private (scuole Amministrazione
comunale, ecc.). Questa realtà trova conferma anche in due recenti
iniziative culturali, organizzate nell’ambito della Biblioteca comunale dal gruppo di donne "Angolo dell'incontro
culturale":
Mostra pittorica e fotografica di giovani artisti
locali (settembre)
e mostra dei presepi (dicembre - in
collaborazione con la Scuola locale).
Ha avuto
come protagonista una donna anche “Il
presepe vivente” (27 e 28 dicembre) il cui riuscitissimo svolgimento va
riconosciuto all’attivismo organizzativo ed all’impegno culturale di Eliana Lala, che ha saputo coinvolgere
molti “figuranti” contessioti, la cui collaborazione è stata spontanea e
preziosa. Molto numerosi i visitatori sia locali che dei paesi confinanti, che
hanno espresso il loro gradimento sia sull’originale contesto coreografico sia sui
personaggi del presepe: una suggestiva rappresentazione del mistero del
Natale, ambientato in una comunità agricolo-pastorale e artigianale, che
richiama alcuni aspetti del territorio e del centro urbano di Contessa.
Nei prossimi
blog dell’anno nuovo dedicherò uno spazio anche ai giovani e meno giovani
volontari che hanno contribuito alla realizzazione del presepe vivente,
iniziativa che merita di essere documentata con una mostra e con un CD da
mettere a disposizione di quanti, emigrati come me, non hanno avuto occasione
di vederlo dal vivo. Al riguardo va riconosciuto a Mimmo Clesi l’ammirevole
iniziativa di riportare sul blog “ilContessioto” alcune fotografie, che
documentano le scene più significative del presepe vivente: gli emigrati
contessioti, in qualunque parte del mondo si trovano, saranno molto gratificati
nel vedere quanto i giovani e meno giovani di Contessa sono capaci di fare in
campo culturale.
Volgendo lo
sguardo all’anno nuovo che comincia, tramite L’ARALDO ed il blog "ilconttessioto",
assicuro il mio impegno dedicato alla cultura ed alla informazione locale per
far conoscere meglio Contessa Entellina (origini, storia, eventi, personaggi,
territorio, patrimonio culturale), anche col
prezioso apporto di alcuni nuovi collaboratori locali (Giuseppe Caruso, Eliana
Lala, Benedetta Nicolosi), impegnati a proporre ai lettori notizie e
riflessioni sugli eventi riguardanti il contesto culturale, sociale,
professionale e istituzionale in cui operano.
Per l’anno nuovo sarà definito un programma di
iniziative in collaborazione con le altre istituzioni culturali locali, nella
prospettiva di costituire la “Casa della
Cultura” nel Centro Culturale Parrocchiale, progetto finalizzato a favorire
una migliore utilizzazione delle risorse di ciascun
operatore culturale.
Calogero Raviotta
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