Da quest'anno la metà dei soldi chiesti dagli autovelox della Polizia Municipale sulle strade provinciali, regionali o statali andrà girata al proprietario della strada. Questo nuovo modo di appropriarsi dei proventi inevitabilmente disincentiverà l'impegno del Comuni nella vigilanza di alcuni tratti di strade.
Pensiamo ad esempio al Comune di Contessa Entellina che negli ultimi anni ha trasformato in pilastro delle entrate il tratto di "fondovalle Palermo-Sciacca" ricadente nel territorio comunale.
La recente normativa peraltro prescrive una maggiore sistematicità dei controlli sugli utilizzi degli incassi da autovelox, che andrebbero interamente destinati a manutenzione e sicurezza stradale. Sugli enti che dovessero sgarrare pende il taglio del 90% dei proventi, e sui funzionari incombe la responsabilità disciplinare e l'accusa di danno erariale.
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