Una mozione per revocare i pareri favorevoli finora rilasciati da organi regionali (Uring) finalizzati ad avviare le opere di trivellazione nel territorio della Valle del Belice per la ricerca di idrocarburi è stata firmata dai 15 parlamentari all'Ars del M5S e depositata per la successiva trattazione in Aula.
“Lo sfruttamento industriale del territorio, ed in particolare l'estrazione di idrocarburi - si legge nella mozione - comporta rischi di incidenti, di sversamenti e inquinamento delle falde acquifere e dell'aria, ed è incompatibile con lo sviluppo economico ed ecosostenibile che l'area della Valle del Belice ha da anni intrapreso con successo. E’ inoltre penalizzante per la popolazione che ha già scelto di contribuire allo sviluppo del Paese con l'installazione nel proprio territorio di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”.Il procedimento avallato dall’Urig inoltre presenterebbe irregolarità di carattere amministrativo.
La mozione approderà in Aula a fine mese.
La mozione approderà in Aula a fine mese.
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