StatCounter

venerdì 29 giugno 2012

Sicilia. Il bilancio serve alla struttura burocratica e alle spese correnti

Il disastro che è stato procurato alle finanze della Regione
''Senza adeguati mezzi finanziari i cinque milioni di siciliani non potranno sottrarsi alla rassegnazione antica, che si traduce in forza di attrazione mafiosa e clientelare a disposizione dei prepotenti e dei potenti''.
Cosi' sostiene il procuratore generale d'appello della corte dei conti, Giovanni Coppola, nella sua requisitoria sul giudizio di parificazione del rendiconto generale per l'esercizio 2011.
Ha aggiunto  che il ricorso all'indebitamento "non costituisce una valida soluzione dei problemi". Chi paga, infatti, "è sempre e solo il povero tartassato contribuente presente e futuro, perché il mutuo pubblico di oggi si scarica sulle generazioni future".

Nessun commento:

Posta un commento