Crisi. Se la non certa vittoria di Hollande in Francia crea tante speranze in Italia, è propabile che l'attuale ricetta Monti sia ...inappropriata

A fine anno 2012 la pressione fiscale ufficiale in Italia arriverà al 45%, quella reale, sempreché sia confermato l’ulteriore aumento dell’Iva previsto per il prossimo autunno, dovrebbe toccare il 54,5%. Un record che, purtroppo, non ha eguali nel mondo e cosa ancora più grave è un sistema espropriativo dei cittadini onesti: si è costretti a lavorare ed a versare oltre la metà della ricchezza prodotta alle casse pubbliche. Casse pubbliche che inevitabilmente verranno saccheggiate in forma diretta e/o indiretta da:

- uomini come Milanese, Cosentino,  Bertolaso, Di Girolamo, Lavitola e migliaia di altri (pdl),

- uomini come Filippo Penati, il senatore Tedeschi, Vitrano,   e centinaia di altri (pd) 

Dopo le dichiarazioni rilasciate ieri dal Presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, sul carico fiscale record che peserà quest’anno sui contribuenti italiani c'è appunto da evidenziare che una cosa è la pressione fiscale ufficiale (45%) e un’altra cosa è quella “reale” (quella che vede gli onesti dover sostenere il carico degli evasori).

Un sistema fiscale tanto ingiusto, il prof. Monti dovrebbe saperlo,  induce la gente a lavorare meno. A nessuno piace lavorare per mantenere 900 scilipodi.