La nostra piccola comunità, sempre più ristretta in termini di popolazione e di presenze produttive, registra il ritorno del Covid che investe -in queste ore- alcune unità di amici (a Contessa ormai siamo così pochi che non solo ci conosciamo tutti, ma tutti conosciamo tutto di tutti). Ad essi auguriamo pronta guarigione e pronto ritorno alle attività lavorative.
La Comunità locale registra purtroppo, a causa dello straordinario temporale di tre giorni fa, pure il letterale disfacimento di un ponte stradale, quello di accesso alla contrada Badessa. Era stato realizzato con fondi pubblici meno di un anno fa. Su questo evento dobbiamo ammettere che la natura vince e vincerà sempre sulle Comunità fragili, e noi di Contessa ormai siamo tali, e in carenza di dibattiti e confronti veri e democratici fra tutti diventeremo sempre più fragili, esposti a tutti i venti e a tutte le intemperie.
I dibattiti veri -riteniamo noi- rendono forti le Comunità, perché come nel caso locale tutti amiamo ciò che resta di Contessa Entellina, avviata -purtroppo- ad ospitare solamente mille residenti; tutti amiamo la realtà dove tutti siamo cresciuti. Nessun contessioto resta e può restare indifferente rispetto alle fragilità crescenti che vanno emergendo e che non piacciono a nessuno rievocare.
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