Con poco meno del 40% Nuova Democrazia ha ottenuto anche il premio di maggioranza e con 158 seggi avrà la maggioranza assoluta del Parlamento e potrà governare. Syriza guidata dal Premier uscente Alexis Tsipras con il 31,5% conquista 86 parlamentari. Più staccato il Pasok con circa l’8 % e ancora di più il partito comunista con poco più del 5 %.
Tsipras, dopo il tracollo fiinanziario del paese prodotto dal governo di centro-destra, è riuscito negli ultimi quattro anni
-a riportare la Grecia fuori dal commissariamento dell’ Europa, a rimettere in moto l’economia e
-a risolvere sul piano interno e internazionale, con l’accordo di Prespa, il nodo del nome della Macedonia,
-ha comportato una serie di sacrifici per il popolo greco, come i tagli all’impiego pubblico, la perdita del potere d’acquisto della moneta, l’aumento dei prezzi che hanno pesato negativamente sul voto degli elettori,
ha pagato quindi per il risanamento dei conti.
Tsipras con nuovo quadro politico, con i socialisti e le altre forze della sinistra, non starà sicuramente a guardare per impedire che la Grecia ritorni a un passato di restaurazione, ad un governo guidato dalle storiche famiglie che hanno sempre governato nella cura degli interessi di parte..
Nessun commento:
Posta un commento