Il Crocifisso. In Baviera il governo lo impone nei luoghi pubblici ma non nel suo significato universale

La Baviera andrà al voto tra sei mesi

Il nuovo governatore del Bayern (Baviera), il cristiano sociale Markus Söder, ha annunciato il provvedimento secondo cui «Dal primo giugno 2018 in tutte le scuole ed edifici istituzionali del Bayern dovrà essere esposto un crocifisso che simboleggia l’identità culturale cristiana su cui si fonda il nostro Land».

Il cardinale Reinhard Marx

L'iniziativa del governatore ha trovato in una fase iniziale il sostegno di alcuni rappresentanti della Chiesa cattolica della Baviera e del suo partito (Cristiano sociale), ma da quando è spuntata la sensazione che del Crocifisso si sta facendo un uso elettoralistico contro gli immigrati, numerosi esponenti del clero e della gerarchia cattolica hanno iniziato a contestare Markus Söder e la sua iniziativa che adesso mostra di confondere la religione con la politica e soprattutto lo hanno invitato «a non utilizzare simboli religiosi come la croce per scopi elettorali».

L'arcivescovo di Monaco di Baviera nonché presidente della Conferenza episcopale di Germania (Bischofkonferenz), il cardinale Reinhard Marx ha dichiarato: «Se la croce è vista solo come un simbolo culturale, non la si capisce. La croce è un segno di protesta contro la violenza, l’ingiustizia, il peccato e la morte, ma non un segno contro altre persone».