Regione Sicilia. Pronti i disegni di legge su precari e Ato

 ”Non elimineremo il precariato ma lo faremo diventare produttivo”. Ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, illustrando poco fa' ai giornalisti la delibera sulla proroga dei 25 mila precari della Regione e degli enti  locali. “Dobbiamo finirla con le delibere false sul precariato – dice  ancora Crocetta – questa e’ una vera rivoluzione”. E ha spiegato che  uno degli articolo della delibera prevede che “nei bandi di gara si  prevede l’utilizzo di almeno il venti per cento proveniente dal bacino del precariato”. Durante la conferenza stampa, il presidente Crocetta e l’assessore al Bilancio Luca Bianchi hanno ufficializzato l’approvazione di  un disegno di legge in materia di personale, in riferimento alla proroga dei 25 mila precari di Regione ed enti locali. La proroga e’ fino al prossimo 31 luglio. “Faremo una lista dei precari regionali, divisi per competenze – ha detto Crocetta – per ogni appalto esterno che prevede l’assunzione di personale, almeno il 20% deve essere attinto dal bacino dei precari. Vogliamo fare in modo che il precario sia produttivo e introdurremo il concetto di precario produttivo e che può avere un lavoro normale”. “Abbiamo previsto – ha spiegato Bianchi, assessore all'Economia – un allineamento alla norma nazionale con una proroga fino al 31 luglio. Si tratta di garantire l’intero comparto dei precari della Regione in una fase di tensione sociale. L’obiettivo è ridurre l’impatto finanziario in bilancio con il reperimento di fonti alternative di finanziamento. E’ previsto, ad esempio – ha aggiunto Bianchi – l’utilizzo dei precari nell’ambito delle ordinanze del settore della protezione civile, compatibilmente alle mansioni. Oppure, nei bandi di gara si impone ai fornitori di prevedere che il 20% di personale da utilizzare per espletare l’appalto sia attinto dal bacino”. “Pensiamo che questa razionalizzazione della spesa – ha concluso Bianchi – che coinvolgerà enti e società regionali, potrebbe portare a un risparmio del 20% sul bilancio regionale”. La delibera dovra' adesso passare al vaglio dell’Assemblea regionale siciliana, dove approdera’ alla vigili di Natale. Sempre ieri la Giunta ha approvato la delibera sugli Ato rifiuti (proroga di sei mesi).