Riflessione sull’essere cittadini e sull’essere sudditi
Il politologo americano Joseph S. Niente classifica:
== Soft power (in inglese potere morbido): per indicare la capacità di un potere politico di convincere, attrarre e cooptare con mezzi immateriali, come cultura, valori e pratiche istituzionali.
==Hard power ( potere duro): per rievocare il potere militare e quello economico utilizzati per cooptare adesioni e asservimenti.
==Sharp power (potere tagliente). Si intende la capacità di intervenire con forme di censure, manipolazioni e ingerenze negli affari interni di altri Paesi.
In Cina i valori morali e intellettuali promossi come universali dalle democrazie liberali occidentali, così come i diversi modelli di governance democratica, non sono ritenuti validi ma addirittura considerati «pericolose infiltrazioni, prevalentemente di natura ideologica e culturale, promosse da forze internazionali ostili, volte a occidentalizzare (xihua) e a dividere (fen-hua) la Cina» (così Hu Jintao, segretario del partito comunista dal 2002 al 2012) e perciò vanno rifiutati o tutt’al più riformulati, adattandoli al contesto cinese. Ogni tentativo di imporli è pura ingerenza, causa inevitabile di incomprensioni e tensioni, potenziale fonte di conflitti.
Ciascun lettore provi ad immaginare cosa vige in Russia, dove pochi giorni fa abbiamo appreso della morte tragica di Navalny.
Nessun commento:
Posta un commento