- diventa legge lo Statuto dei lavoratori.
Lo "statuto" si compone di 41 articoli, suddivisi in 6 Titoli, di cui il 1° dedicato alla "libertà e dignità del lavoratore"; il 2° e 3° alle "libertà e attività sindacali"; il 4° a disposizioni varie; il 5° al collocamento; il 6° alle sanzioni.
Le stranezze della Storia:
E' stato voluto ed imposto alla maggioranza di centro-sinistra dal PSI. I Comunisti non lo votarono (si astennero) perchè "insufficiente" per il mondo del lavoro "Consideriamo questo statuto un primo passo verso una legislazione che garantisca fino in fondo le libertà costituzionali nei luoghi di lavoro".
L'ipocrisia:
arrivati al governo, con ampia maggioranza, i figliocci di Berlinguer (divenuti l-i-b-e-r-i-s-t-i) hanno archiviato lo Statuto dei Lavoratori (art. 18) perchè "eccessivamente" garantista nei confronti dei lavoratori.
Le miopie culturali, prima o dopo, vengono a galla.
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