Agli italiani, ci fanno osservare taluni lettori, vengono chiesti sacrifici; e gli italiani, nello spirito dei personaggi alla Berlusconi, Prodi, Renzi di cui facilmente si innamorano e altrettanto facilmente si allontanano,
-accettano il disastro degli ospedali pubblici,
-accettano l'intransitabilità della rete stradale,
-accettano l'inefficienza parassitaria di tutta (completamente tutta) la Pubblica Amministrazione,
-accettano che mascalzoni riconosciuti reggano le aziende a partecipazione pubblica,
-accettano che tutti (TUTTI) i partiti rubino le risorse pubbliche, non per competere fra loro (che è pur sempre disgustoso) ma per arricchire gli apparati di uomini ignoranti e privi del senso dello stato che hanno allevato nei loro porcili.
I governanti dell'ultimo decennio con i loro davvero scarsi saperi a base di "sacrifici a carico di tutti" mantengono (hanno mantenuto) addirittura partiti collusi con la delinquenza, quella mafiosa e quella ordinaria.
Come dimenticare gli scandali a base di milioni e miliardi (di euro, non di lirette) più recenti ?
--Finmeccanica
--Mose di Venezia
--EXPO 2015
--Monte dei Paschi
--Mafia Capitale
--Formazione in Sicilia
In man di chi siamo
E mentre scriviamo ci viene in mente un personaggio (dirigente di ente pubblico) che qualche anno fà, alla festa di un partito politico in una importante città, versò €. 100.000,oo per pagare la tessera di quel preciso partito. Atto mostrato pubblicamente e con rilascio di regolare ricevuta (fu detto).
A nessuno passò per la mente che se esistono simili uomini è segno che i sacrifici degli italiani sono semplicemente strumentali a mantenere ladroni e parassiti installati nelle banche pubbliche, nelle aziende partecipate e negli apparati pubblici.
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