Sono 44 i nuovi arresti su ordinanza del Gip, Flavia Costantini.
Le accuse sono per associazione di tipo mafioso:
- corruzione,
- turbativa d’asta,
- false fatturazioni
- e trasferimento fraudolento di valori, con l’aggravante delle
modalità mafiose (art. 7 L. 203/1991).
Altre 21 persone sono indagate per i medesimi reati e sono
sottoposte a perquisizione, tra cui figurano nomi eccellenti, come quello
dell’ex presidente del Consiglio comunale di Roma, Mirko Coratti (Pd). L’esponente del Pd è quello
dell’intercettazione di Buzzi “Me so comprato Coratti”, e al centro delle
indagini dopo la metafora “La mucca per poter essere munta deve mangiare”.
Un ruolo chiave è quello di Luca
Odevaine, vice capo di gabinetto di Walter Veltroni e al Tavolo di
coordinamento nazionale sull’accoglienza per i richiedenti e titolari di
protezione internazionale nonchè componente della commissione aggiudicatrice del bando
di gara del 7 aprile 2014 per l’affidamento del Cara di Mineo.
In questa nuova nuova raffica di
arresti e imputazioni sono quindi finiti molti nomi del Partito Democratico,
quello dei tempi della gestione del buonista Walter
Veltroni, quello che adesso fa film molto buonisti.
Il Sindaco Marino replica a tutti coloro che gli consigliano di
ritirarsi per inettitudine palese “Dimissioni? No, andiamo avanti cambiando tutto. Ho
allontanato la politica colpevole”.
Dopo un vertice al Nazareno, il presidente del Pd,
Matteo Orfini, ha difeso a spada tratta il Sindaco di Roma: “Marino e
Zingaretti sono stati un baluardo della legalità e quello che sta emergendo è
dovuto anche alle loro denunce”.
La colpa quindi sarebbe degli ex-onesti precedenti.
E' sempre così in Italia ! A rubare sono sempre gli altri.
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