Corso popolare di lingua e cultura
della Comunità italo-albanese di Contessa Entellina
Dispensa n.5
Gjëkojëm e shkruajëm gluhën arbëreshe të
Kuntisës
Parliamo e scriviamo la lingua degli albanesi di Contessa.
L l Si
legge come gl in aglio Lule fiore
LL ll si
legge come l semplice in italiano mollë mela
numeri: 4, katër=quattro; i katërt=quarto; 14, katërmbëdhjetë;
400, katërqind=quattrocento
Saluto: Mirëmbrëma= Buona sera; a cura di Calogero RaviottaTë falem= ti saluto.
Frasi: Pe priftin te fusha e klishës= ho visto il
prete sul piazzale della chiesa;
U ngë ha lakra, ha molla e dardha=
io non mangio cavoli, mangio mele e pere;
Llëmba bën shumë dritë=La lampada
fa molta luce
Verbi: U lë
io lascio U llavem Io ho paura
Ti le tu lasci Ti
llave Tu hai paura
Aì le egli lascia Ai llavet Egli ha paura
Na lëjëm Noi lasciamo Na
llavemi Noi abbiamo paura
ju
lëni voi lasciate Ju llaveni Voi avete paura
Atà
lëjën Essi lasciano Atà llaven Essi hanno paura
Allegato alla
dispensa n.5:testi e notizie culturali
Una poesia arbëreshe
Lule Fiore
Thonë se te një lule Dicono
che in un fiore
Shihet gjithë jeta. Si
vede tutto l’universo.
U e shohë te embri yt, Io
lo vedo nel tuo nome,
Çë isht një lule. Che
é un fiore.
Sot lulja ime Oggi
il mio fiore
Ka një flet e re. Ha
un petalo nuovo.
Ngë dua di sa fletë ka; Non
mi importa quanti petali ha
Dua vetëm se bukurera e saj Voglio
solo che il suo profumo
Mënd qëndronj për shumë viet. Possa
durare per molti anni.
(Calogero
Raviotta)
Un personaggio di Contessa Entellina
Dott. Lojacono Pietro -
Ispettore del Ministero delle Finanze
Nato a
Contessa Entellina il 29 maggio 1899, consegue la laurea in Giurisprudenza
nell’Università di Palermo e partecipa ad un concorso per dirigenti del
Ministero delle Finanze.
Superato
brillantemente tale concorso, con la qualifica di procuratore, é assegnato
all’Ufficio Imposte Dirette di Alessandria e successivamente viene preposto al
Reparto Enti Collettivi a Bologna e nel 1950 é nominato Direttore dell’Ufficio
II. DD. di Biella.
Trasferito
in Sicilia, presta servizio prima a Catania e quindi a Palermo come Ispettore
compartimentale a Palermo nel 1962.
Cessa
la sua attività, per raggiunti limiti di età, il 1° giugno 1964, dopo aver
ricevuto particolari riconoscimenti dai
suoi superiori e dal Ministro delle Finanze, che espresse la “sua viva
gratitudine per l’opera svolta con intelligenza, competenza e spirito di
sacrificio, nell’interesse dello Stato, nei lunghi anni di fedele servizio
nell’Amministrazione finanziaria”.
E’
Morto a Palermo il 23 luglio 1987.
Një horë arbëreshe
- Un comune italo-albanese
Chieuti (Qeuti) é
un paese arbëresh della provincia di Foggia. I suoi abitanti sono circa 2000. I
primi profughi albanesi vi si stabilirono attorno al 1500. Conserva lingua,
usi, costumi e tradizioni albanesi. Non si pratica più il rito bizantino, ma
quello romano.
Una pubblicazione
arbëreshe
Lidhja
- L'Unione, periodico di cultura e informazione degli Italo-albanesi - Corso
Plebiscito, 22 - 87100 Cosenza (da qualche anno non ha cessato la
pubblicazione)
Massime, indovinelli, proverbi,
espressioni tipiche arbëreshë
Për barin e that digjet edhè ii
njomi Per l’erba secca
brucia anche quella tenera
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