L’Assessore alle Risorse Agricole e Alimentari e le Organizzazioni Agricole (CIA, Coldiretti, Confagricoltura e Confcooperative) hanno sottoscritto l’accordo di filiera del settore vitivinicolo.
Lo schema di accordo prevede che il prezzo minimo delle uve sia pari al costo di produzione (costi mezzi tecnici, concimi, antiparassitari più costo giornate lavorative, inclusi i costi previdenziali) e per l’ anno 2013 è pari a 35 euro/qle.
I soggetti della filiera che non rispetteranno l’accordo, ai sensi dell’articolo 82 della Legge Finanziaria 2010 e delle normative europee sullo sviluppo rurale, saranno esclusi dagli aiuti e finanziamenti europei e nazionali.
Con questo accordo si vuole garantire l’agricoltore, anello più debole della filiera, ponendolo al riparo da speculazioni ingiustificate e immotivate. Inoltre verranno rafforzati i sistemi di controllo per la tutela e la salvaguardia della produzione isolana.
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