Servizi pubblici. Grave disaggio nei trasporti pubblici siciliani

Nella mattinata di ieri i titolari delle aziende di trasporto pubblico e molti dei loro dipendenti di sono recati nelle prefetture dell'isola per motivare la sospensione dei servizi.

Gli autobus sono rimasti senza carburante e migliaia di studenti delle province di Palermo, Enna ed Agrigento sono conseguentemente rimasti a piedi all'apertura del nuovo anno scolastico.

L'Amministrazione regionale -dice Antonio Graffagnini, presidente dell'Anav Sicilia- pur in presenza di un contratto di servizio che prevede il pagamento a trimestri anticipati, non ha ancora provveduto al saldo del secondo e dell'intero terzo trimestre. Situazione che ha costretto le aziende di trasporto pubblico a sospendere gli stipendi ai dipendenti, il pagamento delle imprese che forniscono il carburante".

Martedì 18 settembre, alle 9,oo, si terrà davanti alla sede dell'Assessorato Regionale al Bilancio in via Notarbartolo 18 -Palermo-  il sit-in dei lavoratori delle autolinee private organizzato da Cgil - Cisl - Uil - Ugl e Cisal, a sostegno della vertenza.