Su molti libri di Storia è dato leggere che il Parlamento più antico del mondo -assieme a quello di Londra- è quello di Palazzo dei Normanni, a Palermo.
Essendo quello di Palermo il Parlamento più antico è ovvio che debba essere quello con maggiore esperienza. Lì, a Palazzo dei Normanni, si trovano i parlamentari che la sanno più lunga di tutti i legislatori del mondo.
L'esperienza si paga, ovviamente.
A Palazzo dei Normanni si trovano infatti i parlamentari che costano più dei membri del Congresso di Washington, più della Camera dei Comuni di Londra. Vogliamo forse mettere a confronto un Francesco Musotto, un Antonello Cracolici con un Cameron, con un John Boehner. Ovviamente non c'è paragone !
Lì, in quei paesi anglosassoni, i parlamentari tengono la bussola e mirano sempre al bene del paese così come la contingenza temporale suggerisce. Qui da noi, grazie all'esperienza che discende dal possedere il Parlamentoi più antico del mondo, di qualche anno addirittura più antico di quello di Londra, i deputati non si lasciano impressionare dalla contingenza temporale. Un Musotto ed un Cracolici, per dire, lo scorso luglio 2011, quando cominciarono i sussulti di una minacciosa crisi finanziaria della Pubblica Amministrazione che investiva il paese intero ed il Parlamento Nazionale cominciò a tagliare la spesa pubblica, alle pressioni romane perchè si effettuassero tagli alle indennità dei "parlamentari" risposero congiuntamente con un sicilianissimo "dopo le ferie vediamo cosa c'è da fare".
Al ritorno dalle ferie i due capi-gruppo della maggioranza PD-MPA ritennero che non c'era nulla da fare perchè ormai la legislatura puntava al termine e l'esperienza secolare suggeriva la saggia espressione "cu veni appressu cunta li pidati". Queste sono riflessioni che possono esistere solamente nel Parlamento più antico del mondo.
Ecco perchè un Cracolici, un Musotto, un Nicola Leanza, un Nino Dina sono più pagati di un Cameron, di un Boehner.
C'è paragone ?
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